Cos'è // Un laboratorio di narrazione del territorio attraverso i punti di vista dei suoi abitanti Dov'è // A Spazio13 (Bari) Quand'è // Il venerdì dalle 15.00 alle 19.00 Costo // Gratis Cosa imparo // A documentare la realtà e raccontare una storia A chi è rivolto // A chi si sente parte di una multicultura* Attrezzatura e competenze // Non è necessario possedere attrezzatura fotografica – basta uno smartphone – o aver partecipato a corsi di fotografia, ma voglia di aprirsi ad una esperienza di racconto corale
Di cosa si tratta Il laboratorio di narrazione territoriale è un workshop gratuito rivolto principalmente a tuttə coloro che si sentano espressione di una multicultura* e vogliano raccontare una parte della realtà quotidiana attraverso il proprio punto di vista, grazie all’uso della fotografia. *italianə di seconda e terza generazione, natə o cresciutə in Italia, con uno o entrambi i genitori stranieri Attraverso cinque esercizi di narrazione cercheremo di sviluppare quelli che possono essere alcuni tra i principali strumenti di analisi e racconto, quali un pensiero critico ed un occhio fotografico, partendo dalla realtà più semplice e vicina: noi, la nostra famiglia, il nostro quartiere. I risultati prodotti dopo ogni esercizio verranno discussi ed elaborati ogni settimana, infine i lavori verranno selezionati per produrre un progetto finale ed esposti in una mostra collettiva. Il laboratorio è il primo progetto dell'Osservatorio dell'Incolto: un album di famiglia digitale, un archivio, uno spazio di confronto collettivo che racconti il territorio, le sue conflittualità, i suoi abitanti, attraverso i loro diversi punti di vista ed esperienze, rendendoli i soggetti narranti piuttosto che gli oggetti di una narrazione esterna.
Come si articolano le attività Il laboratorio prenderà avvio nel mese di marzo e si svolgerà con un incontro a settimana in presenza, per circa 7 settimane. // Date e orari si discuteranno con i partecipanti // A partire dalla giornata introduttiva, durante gli incontri si faranno dei "giochi" fotografici e rompighiaccio, verrà poi assegnata ai partecipanti un’esercitazione fotografica da svolgere entro l’incontro successivo, così che in ogni incontro ci sia una fase di revisione e discussione delle immagini elaborate. In totale si svolgeranno 5 esercizi di narrazione che lavoreranno sul reportage e sul ritratto: di sè stessi, di famiglia, del proprio gruppo, degli oggetti che raccontano qualcosa di noi e del quartiere che viviamo nel quotidiano. Nelle ultime giornate si discuteranno i temi emersi e si farà una selezione delle fotografie per i progetti finali e per la mostra conclusiva. Calendario del workshop 25 marzo - Incontro introduttivo e assegnazione primo esercizio 1 aprile - Revisione collettiva e assegnazione secondo esercizio 8 aprile - Revisione collettiva e assegnazione terzo esercizio 15 aprile - Revisione collettiva e assegnazione quarto esercizio 22 aprile - Revisione collettiva e assegnazione quinto esercizio 29 aprile - Revisione collettiva e selezione fotografie 6 maggio - Discussione temi e progettazione output (13 maggio - Giornata bonus) E ricorda, per partecipare al laboratorio non serve nessuna conoscenza o esperienza pregressa, ma entusiasmo e voglia di mettersi in gioco!
In collaborazione con: Spazio13 Persone, progetti, possibilità